Il Museo della Comunità ebraica di Trieste "Carlo e Vera Wagner"
in collaborazione con l'ADEI WIZO Sezione di Trieste
e con il patrocinio della Consulta femminile di Trieste
è lieto di presentare la mostra
Punti di luce
Essere una donna
nella Shoah
Adattamento della mostra Spots of Light curata da Yehudit Inbar e allestita presso lo Yad Vashem a Gerusalemme nel 2007.
«La Shoah è stata un evento storico fatto di atti coordinati di violenza e di morte, che i nazisti e i loro complici scatenarono contro il popolo ebraico. In questa mostra si cerca di rivelare la vicenda umana e dare spazio alla voce unica di alcune donne ebree, evidenziando le loro risposte e azioni rispetto alle situazioni che si sono trovate a fronteggiare. Prima della Seconda guerra mondiale, le donne ebree – come la maggioranza delle donne in quel periodo – vivevano in una società che era prevalentemente conservatrice e patriarcale. Di conseguenza, le donne ebree furono escluse dalla classe dirigente che ebbe la responsabilità di guidare il popolo ebraico durante la Shoah, ma all’interno della famiglia assunsero il ruolo principale che riguardava l’“affermazione della vita”, la sopravvivenza in qualsiasi situazione».
Inaugurazione in occasione del
Giorno della Memoria 2024
28 gennaio 2024 ore 17
presso il Museo "Carlo e Vera Wagner"
Via del Monte 7 - Trieste
Negli spazi espositivi, si avrà la possibilità di vedere anche alcune video interviste rilasciate da donne ebree triestine, raccolte dal Museo nel corso degli anni grazie alla collaborazione dello storico dott. Stefano Fattorini.
La mostra rimarrà visibile negli orari di apertura del Museo
fino al 10 maggio 2024
Ingresso gratuito da via del Monte 7
oppure incluso nella visita al Museo
con ingresso a pagamento da via del Monte 5
