PATTO DI CORRESPONSABILITÀ EDUCATIVA SCUOLA DELL'INFANZIA 22-23

PATTO DI CORRESPONSABILITÀ EDUCATIVA
Nido d’Infanzia e Scuola dell’Infanzia
Anno scolastico 2022 - 2023
(art. 3, D.P.R. 21 novembre 2007, n. 235 - Nota 31/7/2008 Prot. n. 3602/P0 D.I.D.G.)
Il Patto di Corresponsabilità Educativa è lo strumento attraverso il quale si regola il rapporto tra
istituzione scolastica e famiglie al fine di costruire una collaborazione fattiva e partecipata. Il riconoscimento e il rispetto reciproco della diversità dei ruoli è la premessa indispensabile del Patto
di Corresponsabilità Educativa che si pone come obiettivo primario quello di rafforzare la sinergia tra
scuola e famiglia nel conseguimento di obiettivi educativi comuni e condivisi. Il Nido d’Infanzia e la Scuola dell’infanzia si connotano come le prime esperienze scolastiche che i
bambini vivono nelle quali vengono poste le basi per un efficace percorso di apprendimento e il
consolidamento di una buona relazione con figure di riferimento quali insegnanti ed educatori. Particolare attenzione viene posta alla sfera delle emozioni dei bambini che saranno gradualmente in
grado di riconoscere, esprimere e gestire in maniera sempre più matura e consapevole. Compito della scuola è quello di saper compiere scelte educative e metodologiche fondamentali in
piena condivisione con la famiglia, di organizzare e descrivere l’intero percorso formativo del
bambino durante il quale si intrecciano gli insegnamenti, i saperi ed i processi cognitivo-relazionali. La scuola si impegna a:
Affiancare la famiglia nel compito di formare i bambini con competenza e professionalità. Favorire una piena collaborazione educativa con i genitori, per definire norme di comportamento comuni. Consolidare l’identità, la conquista dell’autonomia, il riconoscimento e lo sviluppo delle competenze, l’acquisizione delle prime forme di educazione alla cittadinanza a partire dalle esperienze di convivenza all’interno della scuola. Rispettare i ritmi, i tempi e i modi individuali di apprendimento aiutando i bambini a scoprire e valorizzare le proprie capacità ed attitudini. Favorire la partecipazione dei genitori alle attività proposte dalla scuola.
Motivare i bambini a relazionarsi aiutandoli a scoprire e valorizzare le proprie competenze sociali e comportamentali. Promuovere abilità di base consolidando le competenze di ogni singolo bambino al fine di renderlo capace di orientarsi e fruire di nuovi saperi e conoscenze. Offrire iniziative concrete per il recupero di situazioni di svantaggio, attraverso modalità di integrazione e inclusione affinché possano acquisire sempre maggiore autonomia, socializzare, collaborare con i compagni e sviluppare creatività e fantasia al meglio delle proprie potenzialità. Organizzare tempi e spazi adeguati per creare un ambiente didattico e relazionale positivo che garantisca il benessere psicofisico e lo sviluppo delle potenzialità di ogni bambino. Promuovere un clima sociale positivo di accettazione, fiducia, rispetto, sicurezza, autostima e collaborazione. Progettare e realizzare ambienti educativi secondo scelte progettuali e modalità di intervento capaci di orientare al gioco, alla creatività, all’attenzione dei ritmi individuali del bambino. Riconoscere, sostenere e valorizzare le caratteristiche culturali e personali che definiscono l’identità di ogni bambino. Realizzare momenti di confronto tra genitori e insegnanti nel rispetto delle differenze, dei valori culturali, sociali e linguistici di ogni realtà promuovendo la diversità delle persone come ricchezza. La famiglia si impegna a:
Sostenere il lavoro educativo degli insegnanti instaurando con essi rapporti di reciproca collaborazione e fiducia. Riconoscere il valore e la funzione educativa del Nido d’Infanzia e della Scuola dell’infanzia. Partecipare ai colloqui con gli insegnanti, alle riunioni e alle assemblee finalizzate a conoscere la progettazione educativa. Prender parte alle svariate iniziative proposte dalla scuola, favorendo uno scambio arricchente e proficuo di informazioni e contribuendo attivamente al percorso di miglioramento. Aiutare i bambini al rispetto delle regole di vita comune, dando importanza al rispetto dell’altro e dell’ambiente. Instaurare un dialogo costruttivo con insegnanti ed educatori rispettando la loro libertà d’insegnamento e le competenze professionali e cooperando per la risoluzione di eventuali criticità. Provvedere sempre a ritirare l’alunno di persona o tramite un adulto delegato, garantire la regolarità della frequenza scolastica e rispettare la puntualità degli orari di ingresso e di uscita da scuola. Prestare attenzione alle comunicazioni e agli avvisi della scuola. Aiutare i bambini a:
- Imparare ad avere cura e rispetto di sé come presupposto di un sano e corretto stile di vita.
- Comportarsi correttamente con insegnanti ed educatori, con i propri compagni, nel rispetto degli altri e dell’ambiente scolastico.
- Acquisire consapevolezza delle proprie potenzialità e dei propri limiti.
- Rispettare le prime forme di regole condivise nel gruppo, collaborando con i compagni per la costruzione del bene comune.
- Assumersi gradualmente le proprie responsabilità imparando a chiedere aiuto in caso di bisogno.
- Orientarsi nello spazio e inserirsi pienamente nell’ambiente scuola.
Partecipare in modo attivo alle esperienze educative proposte da insegnanti ed educatori. Impegni di reciprocità:
I sottoscrittori del presente patto sono pienamente consapevoli:
- delle disposizioni richiamate nel patto e delle conseguenti responsabilità.
- della necessità della loro scrupolosa osservanza.

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