Nuove tracce
verso Gerusalemme
XVIII edizione
Quattro concerti a ingresso libero
sulla terrazza accessibile da via del Monte, 3
promossi dall’Associazione Musica Libera
in collaborazione con il Museo "Carlo e vera Wagner", la Comunità Ebraica di Trieste
e il Festival Viktor Ullmann,
con il contributo di Regione FVG e Fondazioni Casali.
Martedì 24 giugno
GIOVANI PIANISTI SUL PALCO
Gli allievi del pianista Pierpaolo Levi, stretto collaboratore del Festival Viktor Ullmann, propongono una raccolta di musica “degenerata”, composta da musicisti che hanno vissuto la persecuzione durante la Seconda Guerra Mondiale. In collaborazione con l’Associazione Nives Caetani Buzzai.
Giovedì 26 giugno
DUO BRANDI / CHIARINI “LIRISMO PROIBITO”
Il Duo propone un percorso musicale che attraversa il Novecento europeo mettendo al centro la voce del saxofono, simbolo di un’espressione lirica negata o ostacolata, e dando voce a compositori che hanno vissuto l’esperienza della censura, dell’emarginazione o dell’esilio. Il Duo, composto da Riccardo Brandi ai sassofoni e Giulio Chiarini al pianoforte, nasce nel 2022 dalla collaborazione artistica e dall’amicizia consolidata durante gli anni di studio presso il Conservatorio “G.B. Pergolesi” di Fermo.
Martedì 1 luglio
UN OMAGGIO A VIKTOR ULLMANN
Con questo concerto l’associazione MusicArtemia esplora la produzione musicale di questo geniale e sfortunato compositore, protagonista della straordinaria esplosione creativa del campo-ghetto di Theresienstadt. Si esibiranno Valeria Mela, mezzosoprano, Valentina Renesto, sax alto e soprano e Giuseppe Bruno, pianoforte accompagnati dalla voce recitante di Delfo Menicucci.
Giovedì 3 luglio
SUONI DELLA MURGIA “IL GRANO IL CIELO IL FILO SPINATO. VISIONI E MEMORIA DEI PRIGIONIERI DEL CAMPO 65″
Maria Moramarco, voce e testi, Luigi Bolognese, chitarra classica e preparate, Francesco Marcello, sette percussioni etniche e Angelo Michele Di Donna, voce recitante, presenteranno il progetto artistico dedicato alle memorie sovrapposte del Campo 65. Un’area di 31 ettari, tra le città di Altamura e Gravina, che è stata tra il 1941 e il 1943 un enorme campo fascista per prigionieri di guerra alleati (britannici, sudafricani, neozelandesi, canadesi, ciprioti e palestinesi) e in seguito un centro di addestramento alleato, per partigiani jugoslavi da inviare nei Balcani per combattere l’invasore nazista, e ancora, dopo la guerra tra il 1951 e il 1962, un centro raccolta per profughi dall’Africa, dalla Venezia Giulia e dalla costa Dalmata.
L’ingresso ai concerti, che inizieranno tutti alle ore 21.00, è libero e gratuito fino a esaurimento posti.
I concerti si terranno anche in caso di maltempo in una struttura al coperto.
Per informazioni: musicaliberats@gmail.com, cell. 3400813203